Presentato dal Comune il progetto che connetterà Cagliari col suo mare
Una città che abbraccia il suo mare attraverso “corridoi di permeabilità tra il tessuto urbano e il waterfront”. Idealmente un futuro in cui movida e passeggiate possano davvero trasferirsi davanti al mare, anche con car e bike sharing e zone wi-fi. È l’obiettivo del progetto presentato questa mattina alla cittadinanza dal Comune di Cagliari, che prevede la riqualificazione di un ulteriore tratto del lungomare di Su Siccu, in particolare quello tra il santuario di Bonaria e la pineta. Un tassello che si aggiunge al percorso già completato dall’Autorità di Sistema Portuale che, anche in questa fase, assumerà un ruolo strategico nella concretizzazione dell’iniziativa. Il progetto, redatto dall’architetto Laura Peretti, prevede, in dettaglio, la realizzazione di uno spazio panoramico che unirà la Fiera, il padiglione Nervi e Sant’Elia; un lungo asse verde attrezzato che partirà da viale Diaz in corrispondenza dell’ingresso della Fiera arrivando fino al mare. Ma soprattutto una avveniristica passerella pedonale sospesa, che partirà dalla scalinata del Santuario di Bonaria per arrivare direttamente a Su Siccu, dove in mare sarà posta una nuova statua della Vergine. Quattro i punti chiave attorno ai quali si svilupperà il progetto. Il thundu mediterraneu, ossia uno spazio panoramico sospeso tra le diverse aree tra Fiera, padiglione Nervi e Sant’Elia, sopra il parcheggio sotterraneo. Il cannocchiale portofiera, asse che attraversa la fiera unendo terra e mare. Il terramare, che consiste in una lunga fascia verde che parte dalla Fiera e arriva sino al mare. E infine il tirante sospeso, una passerella che parte dalla scalinata di Bonaria e che connetterà piazza dei Centomila, che diventerà una terrazza panoramica con spazi destinati alle attività commerciali e culturali, la pineta e il lungomare.