Il porto di Olbia hub dell’accoglienza per i rifugiati ucraini
L’accoglienza dei rifugiati ucraini in Sardegna passa dal porto di Olbia – Isola Bianca. Dall’apertura del corridoio umanitario verso l’Italia e la conseguente redistribuzione nelle Province delle quote di donne e bambini in fuga dalla guerra, lo scalo gallurese è diventato il primo Hub isolano per le procedure di controllo documenti, visite sanitarie e, soprattutto, supporto logistico e umanitario. La vasta operazione, organizzata dalla Protezione Civile regionale, vede in prima linea, oltre alle forze dell’ordine e al personale dell’Azienda per la Tutela della Salute, anche l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, che ha messo a disposizione un ampio spazio riservato della stazione marittima di Olbia ed il supporto del personale della Security.