Conclusa positivamente la Conferenza di Servizi per la realizzazione del Travel Lift a Porto Torres
La procedura per la realizzazione dello scalo di alaggio e varo di Porto Torres entra ufficialmente nella fase definitiva. È di lunedì 11 ottobre il provvedimento finale con il quale il Provveditorato Interregionale ha notificato all’AdSP la Comunicazione di raggiunta intesa concludendo, così, la Conferenza di Servizi avviata nel mese di marzo 2020, che ha coinvolto, oltre all’AdSP, la Capitaneria di Porto, la Soprintendenza Archeologica, gli Assessorati regionali agli Enti Locali e all’Ambiente, il Servizio di tutela del Paesaggio, il Comune di Porto Torres, le Agenzie del Demanio e delle Dogane ed il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Un passaggio lungo un anno e mezzo, sia per le necessarie tempistiche relative all’elaborazione dei singoli pareri da parte degli Enti coinvolti che per la valutazione del progetto definitivo, da parte del Ministero per la Transizione Ecologica, che, lo scorso 10 settembre, con apposito provvedimento, ne ha decretato l’esclusione dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale. Quindi, l’ultimo passaggio del Provveditorato che, ad inizio settimana, ha formalmente chiuso positivamente il procedimento di Conferenza di Servizi, dichiarando, sulla scorta degli atti esaminati e dei pareri favorevoli acquisiti, perfezionata l’intesa per la localizzazione e la realizzazione dell’opera di alaggio e varo per imbarcazioni nella Banchina di Riva. Il progetto definitivo, commissionato nel 2019 dall’AdSP alla società Interprogetti Srl, passa dunque alla fase esecutiva per il recepimento delle prescrizioni degli Enti coinvolti e, una volta validato, si procederà al bando di gara ad evidenza pubblica. Tre milioni e mezzo, in totale, il finanziamento per la realizzazione dell’opera, di cui 750 mila erogati direttamente dalla RAS, un milione e 350 mila di fondi comunitari FSC 2014 – 2020, ai quale si aggiunge un’ulteriore copertura finanziaria con i fondi dell’AdSP del Mare di Sardegna. “Siamo finalmente giunti alla conclusione di un lungo e troppo tortuoso percorso autorizzativo iniziato nel lontano 2011, con la firma della convenzione con l’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna –. Entro pochi mesi, una volta perfezionato il progetto esecutivo e predisposta la documentazione di gara, procederemo finalmente con la pubblicazione del bando ad evidenza pubblica. Un progetto fondamentale per Porto Torres, che soddisferà le sempre più pressanti richieste del mercato della cantieristica nautica e contribuirà a rilanciare l’economia del territorio in un momento in cui tutto il cluster marittimo preme sull’acceleratore per uscire dalla crisi”.