Dai porti di Cagliari ed Olbia la solidarietà per far fronte all’emergenza Covid-19
L’emergenza Coronavirus non ferma la solidarietà nei porti di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna. A partire da Cagliari, dove il Team Ineos – che ha lasciato temporaneamente il quartier generale del molo Sabaudo per il rientro alla base di Portsmouth – ha donato le proprie scorte di viveri ad un’associazione di volontariato impegnata nella lotta alle povertà. Gesto di solidarietà che contribuirà ad alleggerire l’operato di chi è al servizio dei più deboli, specialmente in un momento difficile come quello scandito dall’emergenza Covid-19, che rende più difficoltosi approvvigionamenti e distribuzione dei pasti. Altra attività solidale, rivolta all’aspetto sanitario, interesserà le aree del waterfont di Olbia di competenza dell’AdSP. Giovedì 19, dalle 08.00 alle 14.00, in piazza Elena di Gallura/Terranova Pausania, saranno presenti due autoemoteche dell’Avis all’interno delle quali sarà possibile donare il sangue in tutta sicurezza. “Pur essendo stato compiuto in maniera del tutto signorile e riservata, ho deciso rendere pubblico, offrendo anche il necessario supporto logistico per la consegna, questo importante gesto del team Ineos a sostegno di una delle tante associazioni meritoriamente in prima linea a favore dei deboli – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – Allo stesso modo, stiamo facilitando, anche attraverso il rilascio di concessioni urgenti di spazi e strutture ricadenti nelle aree demaniali di competenza, tutte le iniziative di prevenzione che vanno dalla raccolta sangue fino alla sistemazione logistica degli operatori e dei volontari della Protezione Civile. Un aiuto concreto, seppur piccolo, per chi, in questo momento difficile, lavora senza sosta sul campo per combattere la diffusione del contagio e contenere le conseguenze negative del blocco totale delle attività”.