Il Ministro Toninelli in visita nei porti di Olbia e Porto Torres
Sburocratizzazione delle procedure per la realizzazione delle opere portuali e dei dragaggi. Analisi sullo stato dell’arte e di quelle che saranno le sfide future degli scali del Nord dell’Isola. Sono alcuni degli argomenti sottoposti dal presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna, Massimo Deiana all’attenzione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli. Un incontro, quello odierno – in mattinata negli uffici di Olbia ed in pomeriggio nella sede della Capitaneria di Porto Torres – che cade a circa un mese di distanza dalla visita a Cagliari per dove sono state affrontate le tematiche inerenti agli scali del Sud dell’Isola. Occasione fondamentale per presentare al Ministro la realtà portuale di sistema del settentrione isolano, con i suoi quattro porti. Negli uffici di Olbia, il Presidente dell’AdSP ha tracciato un bilancio dell’attività dell’Isola Bianca, con un’analisi dei dati di traffico – che lo confermano al primo posto degli scali italiani per numero passeggeri – delle opere infrastrutturali programmate ed un elenco di quelle che sono le principali criticità legate all’interramento dei fondali del golfo. Un ostacolo, questo, a soluzione del quale Deiana ha condiviso col titolare del MIT l’esigenza di una semplificazione delle procedure di escavo e di smaltimento dei materiali di risulta. Per quanto riguarda Golfo Aranci, il Presidente dell’AdSP ha sottoposto all’attenzione di Toninelli la necessità di un superamento della storica servitù legata alla presenza in banchina di infrastrutture del collegamento ferroviario – marittimo gestito storicamente dalle FS, la cui operatività è, però, da anni ridotta ai minimi termini. Non ultimo, su Porto Torres, è stato illustrato il lavoro svolto nell’ottica di rilancio dello scalo che, proprio quest’anno, come ha tenuto ad evidenziare lo stesso Deiana, ha segnato il superamento del milione di passeggeri. Una portualità, quella del nord ovest, nella quale, tra qualche mese, entreranno nel vivo i lavori di realizzazione dell’Antemurale e delle opere collegate, tra cui la resecazione della banchina degli alti fondali ed i dragaggi del bacino del porto commerciale; ma anche della necessità di portare a compimento interventi strategici, uno tra tutti il terminal ex tensostruttura Lunardi – di competenza ministeriale, per offrire un servizio adeguato ai passeggeri e alla comunità portuale. “Con la visita odierna del Ministro Toninelli – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – abbiamo fornito un quadro completo dello stato dell’arte dei nostri scali di sistema e di quelle che saranno le prospettive future. C’è ampia condivisione sulla strategicità dei porti sardi e sulla necessità di addivenire ad uno snellimento delle procedure per la realizzazione delle opere portuali e dei dragaggi, punti fondamentali per il potenziamento dell’attività degli scali sardi e, in generale, dell’intero sistema portuale italiano”.