Dal Comitato di Gestione via libera al primo impianto GNL in Sardegna
Il Gas Naturale Liquefatto è sempre più realtà in Sardegna, con il via libera ad uno dei primi terminali nazionali di ricezione e distribuzione, nell’area portuale di Oristano, e l’avvio dell’iter procedurale per la creazione di un ulteriore impianto a Porto Torres. Sono due tra i più importanti punti all’ordine del giorno (12 in tutto) che hanno ricevuto parere favorevole del Comitato di Gestione dell’AdSP del Mare di Sardegna, durante la seduta di ieri pomeriggio, nella sala riunioni del terminal crociere del Molo Ichnusa. Con voto unanime del “parlamentino” dell’Autorità di Sistema Portuale, è stato deliberato il rilascio, tra le prime in Italia per genere, della concessione demaniale marittima – della durata di 50 anni in favore della Edison SPA – per una superficie a terra e relativo specchio acqueo (rispettivamente di 11.140,24 e 7.857,46 mq.), situati lungo il canale navigabile Sud del Porto industriale di Oristano. Area nella quale potrà essere realizzato un banchinamento per l’approdo di navi gasiere a servizio di un deposito costiero di Gas Naturale Liquefatto e di unità navali che intenderanno utilizzare Oristano come Hub mediterraneo per l’approvvigionamento di carburante. Un’opera, questa, che potrà garantire la fornitura, il trasporto e la distribuzione del GNL a condizioni di sicurezza e di prezzo per la comunità e le imprese sarde analoghi a quelle di altre Regioni italiane, promuovendo così lo sviluppo di un sistema di mercato concorrenziale. Termina così un iter procedimentale lungo e complesso, avviato nel 2016 che, acquisiti i necessari pareri favorevoli dei Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali sulla compatibilità ambientale e paesaggistica, è approdato sul tavolo del Comitato di Gestione che ha deliberato, proprio ieri pomeriggio, il via libera al rilascio della concessione cinquantennale. Avviato, invece, l’iter del secondo progetto sullo scalo di Porto Torres, per il quale, nel 2016, il Consorzio Industriale Provinciale ha presentato, all’allora Comitato Portuale dell’ex AP del Nord Sardegna, una richiesta di parere di massima su un possibile rilascio di concessione demaniale marittima per la realizzazione di un deposito costiero con terminal di carico e scarico nave. Iter ripartito ieri dal Comitato di Gestione dell’AdSP, che ha rinnovato il proprio parere favorevole. Assenso, questo, utile a stimolare l’interesse degli operatori economici che faranno parte del partenariato pubblico – privato che realizzerà il deposito e la condotta criogenica. Per il progetto GNL dello scalo portotorrese, il CIP di Sassari ha già acquisito il Progetto di fattibilità tecnico economico, il Rapporto preliminare di Sicurezza, l’assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale Strategica e, non ultimo, il finanziamento dal Ministero dello Sviluppo Economico per la fornitura e la posa di tre bracci di carico e scarico. Sempre in ambito di demanio marittimo, il Comitato di Gestione ha espresso parere favorevole anche per la destinazione di una parte del terminal polifunzionale del Molo Ichnusa (speculare a quella occupata da Luna Rossa) per il basamento della squadra olimpica della Federazione Italiana Vela con una concessione di quattro anni. Atto, questo, che consentirà alla FIV di realizzare una base operativa con uffici amministrativi e direttivi, un’area meeting, una palestra con spogliatoi e bagni, un’area deposito attrezzature e una zona relax e mensa. All’esterno, uno spazio sarà dedicato al rimessaggio ed al lavaggio di attrezzature e scafi. Novità anche per il porto di Olbia, con il via libera del Comitato di Gestione all’estensione, per un massimo di un anno, della concessione demaniale della stazione marittima rilasciata alla Sinergest ed in scadenza il prossimo mese di agosto. Provvedimento necessario al completamento delle procedure che porteranno al nuovo bando ad evidenza pubblica e, soprattutto, a garantire la continuità operativa del porto nella stagione estiva. Per quanto riguarda, invece, la Banchina Nino Pala, approdo turistico di Porto Torres, il Comitato è stato informato sul nuovo bando ad evidenza pubblica per il rilascio di una nuova concessione, la cui efficacia, comunque, sarà vincolata allo sgombero di tutte le imbarcazioni entro il termine ultimo del 3 settembre prossimo. In ambito di operatività dell’Ente, nella seduta di ieri sono stati approvati anche: il pieno raggiungimento del 100% degli obiettivi assegnati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al Presidente dell’AdSP per l’anno 2017, l’aggiornamento del Programma Triennale dei lavori 2018 – 2020, l’elenco annuale delle opere, del programma biennale dei servizi e delle forniture; l’assestamento al Bilancio di Previsione 2018. “Con il parere favorevole del Comitato di Gestione su progetti strategici come i depositi di GNL ad Oristano e Porto Torres – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – diamo ufficialmente il via ad una nuova politica energetica e ambientale dei porti della Sardegna, che si candidano come hub mediterraneo per il bunkeraggio ecosostenibile. Oltre a favorire l’approvvigionamento di gas per l’Isola, puntiamo decisamente ad attribuire maggiore competitività ai nostri porti nello scenario mediterraneo”. Soddisfazione anche per il via libera alla concessione demaniale a favore della FIV. “Il basamento della Nazionale olimpica di vela a Cagliari, per i prossimi 4 anni – prosegue Deiana – adiacente all’insediamento di Luna Rossa, promuove Cagliari e la Sardegna come polo internazionale della vela, attribuendoci una irripetibile ribalta mondiale”.