Il Viceministro Morelli incontra l’AdSP per discutere del futuro dei porti sardi
Porto Canale, continuità marittima, zona franca e zone economiche speciali. Sono alcuni degli argomenti affrontati martedì 20 luglio durante l’incontro, che si è tenuto nella sede dell’AdSP, con il viceministro di Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Alessandro Morelli. Nel tavolo di confronto – alla presenza del Prefetto di Cagliari, del Direttore Marittimo, degli Assessori regionali, ai Trasporti, al Lavoro e all’Industria – il Presidente dell’AdSP, Massimo Deiana, ha brevemente illustrato lo stato dell’arte del sistema portuale sardo. Dall’infrastrutturazione in atto negli scali sardi, all’andamento dei traffici dell’ultimo quadriennio, che vedono i porti di sistema tra i primi in Italia per volumi di merci e passeggeri trasportati. Ma anche, e soprattutto, l’evolversi di quella che è considerata “la madre di tutte le battaglie”: il rilancio del comparto contenitori nel compendio del Porto Canale di Cagliari. A partire dalla call internazionale del 2019, passando per la proposta di Pifim Company, fino al recente e proficuo incontro con la delegazione di Qterminals, operatore leader nel settore del transhipment. Uno step fondamentale, quest’ultimo, per il quale il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale ha ringraziato il Governo per il supporto offerto attraverso l’Agenzia Governativa Invitalia in coordinamento con il MISE, il coinvolgimento dell’Ambasciata italiana in Qatar, supportata da ICE, e dell’ambasciata del Qatar in Italia.