L’AdSP a Londra per il forum Clia
Primi meeting internazionali del 2018 per l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna.
Nelle giornate di mercoledì e giovedì, l’AdSP è approdata a Londra per l’Executive Partner Conference, forum d’inizio anno organizzato dalla Cruise Line International Association, associazione di riferimento dei gruppi armatoriali crocieristi e per i principali porti del mondo.
Evento suddiviso in due giornate fitte di lavori sullo studio delle dinamiche del mercato delle crociere, le nuove normative in materia ambientale, sicurezza portuale, ma anche infrastrutturazione dei porti, scelta degli itinerari e analisi dei costi.
Una serie di seminari e di tavole rotonde tenute dai referenti esperti dei principali gruppi armatoriali, rivolte in particolare ai porti per l’omogeneizzazione delle strategie di accoglienza dei giganti del mare in banchina, ma anche occasione di confronto diretto sulle migliori pratiche da adottare nelle operazioni portuali.
In questo contesto, l’AdSP del Mare di Sardegna, rappresentata dal Presidente Massimo Deiana e dalla Responsabile Marketing Valeria Mangiarotti, ha potuto esporre ufficialmente la neo costituita “Destinazione Sardegna”, un nuovo prodotto che sul mercato crocieristico ha già riscosso particolare apprezzamento per la molteplicità di soluzioni infrastrutturali e la varietà di pacchetti escursioni da proporre alla clientela delle navi.
Proficui, a margine delle sessioni di formazione ed analisi, gli incontri con le compagnie crocieristiche, in particolare Costa Crociere, MSC e Silversea, tra i principali attori della stagione turistica in Sardegna, con oltre il 50 per cento di presenze sul totale degli scali registrati negli ultimi anni nei quattro porti di Cagliari, Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres.
Per l’occasione sono state presentate le novità sul versante infrastrutturale di Olbia, che si appresta ad un primo approfondimento del fondale della canaletta e delle banchine dedicate all’ormeggio delle crociere; di Porto Torres, per il quale, proprio negli ultimi giorni, è stato firmato il decreto di conclusione della procedura di VIA per l’antemurale e, quindi, del rilancio del Porto Civico con messa in sicurezza e nuovi escavi. Novità che riguardano anche il porto di Cagliari, per il quale si prevedono interventi sui banchinamenti, la riconversione dei silos sul molo Rinascita e l’avvio di una serie di attività di programmazione dell’Home Port. Non da ultimo lo scalo di Oristano, destinazione del tutto inedita, ma dall’enorme potenziale di accoglienza per il naviglio più grande presente nel Mediterraneo. Realtà che, con Santa Teresa, Golfo Aranci e Portovesme, che ben si configurano con la soluzione dell’ormeggio in rada – molto apprezzato dalle navi extralusso – si presentano come le sette porte dell’Isola sulle principali direttrici di traffico marittimo.
“L’appuntamento annuale di Clia a Londra – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP – oltre ad essere importante occasione di riflessione, analisi e studio delle dinamiche di mercato, si rivela momento strategico per fare promozione dei nostri scali. Le prime impressioni delle compagnie crocieristiche sulla nuova Destinazione Sardegna sono state più che positive, segno evidente che il sistema unico può dare ottimi risultati, soprattutto se accompagnato da interventi infrastrutturali strategici quali quelli che stiamo avviando per prepararci al salto definitivo di qualità”.