Prima vetrina al Seatrade Europe
Un’unica destinazione, un unico sistema di scali marittimi, un solo soggetto: l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna.
Nel corso di questa settimana, il neo insediato presidente, Massimo Deiana, e lo staff del marketing sono presenti al Seatrade Europe, biennale dedicata al crocierismo mondiale, in scena, come di consueto, ad Amburgo.
Un esordio in una vetrina prestigiosa per il settore, all’interno della quale l’AdSP ha potuto presentarsi ufficialmente agli armatori come interlocutore unico ed avviare una nuova stagione di confronto, sia in ottica di potenziamento degli scali storici (Cagliari, Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres), che come punto di partenza per le nuove realtà (Oristano, Portovesme e Santa Teresa) che, con la riforma portuale dell’agosto 2016, integrano la rete dei porti isolani.
Nessuna concorrenza, ma piena complementarietà, nell’unico obiettivo di sviluppare ed estendere il traffico crocieristico su tutta l’Isola, destinazione ancora in parte inedita e dalle enormi potenzialità di attrazione di nuovi flussi turistici.
Numerose le compagnie crocieristiche incontrate. Più che positivi i risultati conseguiti.
Fra questi la promozione a pieni voti di Cagliari ed Olbia, che ottengono lusinghieri punteggi di gradimento da parte dei crocieristi tali da posizionare gli scali sardi al secondo posto nel complesso scenario mediterraneo. A tal proposito, la Royal Caribbean raddoppierà gli scali già dal prossimo anno su Cagliari, mentre la Disney ritornerà con una programmazione più consistente nel 2019 su Olbia.
Altrettanto importanti i numeri che la lussuosa Silversea garantirà nei porti del sud e del nord, così come ambiziosi saranno i programmi della Costa Crociere sull’Isola Bianca per il futuro.
Fondamentale, in un’ottica di sviluppo del mercato, il ruolo di Golfo Aranci e Porto Torres. Per entrambi, così come per Olbia, si riveleranno strategici gli interventi infrastrutturali sui quali la nuova presidenza dell’AdSP darà particolare impulso.
“E’ fuori dubbio che, nell’elenco delle priorità dell’Ente, il primo posto verrà assegnato all’infrastrutturazione e all’approfondimento dei fondali – spiega Massimo Deiana, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale – E’ un aspetto che le compagnie crocieristiche hanno sottolineato in modo particolare, evidenziando come la Sardegna sia considerata una destinazione fondamentale nel Mediterraneo, e i dati che ci hanno mostrato lo confermano. Alla luce di ciò, un adeguamento infrastrutturale non è più rinviabile, soprattutto per Porto Torres, il cui appeal nel sistema delle crociere si conferma elevato, seppur fortemente condizionato dai necessari adeguamenti infrastrutturali che andremo a realizzare”.
Apprezzata l’idea dell’offerta unica della destinazione Sardegna.
“Questa prima fiera dedicata al crocierismo – continua Deiana – ci ha consentito di valutare il gradimento di una proposta unitaria ed omogenea dell’Isola. I porti dell’AdSP del Mare di Sardegna, con 600 mila passeggeri, ci collocano al ventesimo posto nella classifica stilata da MedCruise per gli scali crocieristici più importanti del Mediterraneo, del Mar Rosso, del Mar Nero e del vicino Atlantico. Uno scenario nel quale, oltre alle destinazioni tradizionali, si dovranno affacciare realtà emergenti come Oristano e Santa Teresa, che hanno interessanti prospettive di sviluppo”.